sabato 23 febbraio 2013

Le "Avvocate" e Gianni conoscono Pietro...

Ieri sera sono venuti a cena Gianni e Margherita e le "Avvocate" come le chiama Marco: Silvia, Pat e Serena con Ivan. Che piacere!
Hanno portato un sacco di doni per Pietro. Silvia mi continua a riempire di camicette e bodi delle sue bimbe che non usa più. Pietro è stato sballottato e viziato per ore... e non dormiva, che peste e che furbo!
Serate come questa non dovrebbero essere dimenticate. Per questo mi è venuta una nuova idea per il blog. Dato che i workshop di cucina per il momento sono sospesi, al posto dei pomeriggi a cucinare (e chiacchierare) pubblicherò menù, ricette e racconti di qualcuna di queste indimenticabili serate a casa nostra con amici...
per me per ricordare e per voi, chissà, magari ispireranno i vostri pranzi a casa con amici!

Ed ecco la tavola pronta per la cena di ieri sera...





E il menù ...
Per aperitivo: hummus servito con pane arabo (di cui ho pubblicato la ricetta pochi minuti fa)...




... e le solite polpettine tonno e ricotta della mamma di Marco.




Marco ha pensato alla pasta: pennette con pesto di pistacchi, cipolla e prosciutto rosolati in olio e ricotta salata grattugiata (la ricetta stava nel barattolo di pesto di pistacchi di Bronte ed è pubblicata nel blog).




Poi Evelyn ci ha preparato le sue magnifiche polpette con la salsa di curry... divorate, soprattutto da Ivan affamato.Prometto che recupero la ricetta da nonna e la pubblico asap!
Le polpette sono perfette accompagnate da patatine al forno, che però ieri sovraccaricata per Pietro ho tralasciato.
Generalmente io preferisco le patate a pasta rossa e, se sono piccole, le lavo bene...




... e le taglio a piccoli tocchetti con la buccia. Poi le metto in forno a 200 gradi per una mezz'ora scarsa in una teglia coperta con carta forno, cosparse di olio sale e origano (o timo o rosmarino).
Più le patate sono tagliate piccole e più il tempo di cottura diminuisce e la patata diventa abbrustolita e croccante fuori e morbida dentro.
Per alleggerire lo stomaco, insalata mista di lattuga radicchio spinaci e finocchio con la vinegrette a base di olio, aceto, sale, salsa di soia e senape che qui a casa Mascetti non manca mai.




Per dolce ho rifatto la caprese di Laura... peccato che questa volta mancava la panna, ancora meglio sarebbe la panna acida. La prossima volta!




Grazie ancora alle Avvocate e a Gianni, Ivan e Margherita per averci fatto passare una piacevolissima serata e per i doni al nuovo nato!  

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