Ho preso la ricetta di questo antipasto semplice e sfizioso dall'ultimo Sale e Pepe e l'ho sperimenta venerdì scorso. Era la prima volta che utilizzavo la pastafillo, per le prime sfogliatine ho fatto un caos assurdo ma dopo 7-8 ho cominciato a prenderci la mano e alle ultime sfogliatine ero molto più pratica e veloce. La parte difficile è il modo di chiusura della pasta che nella ricetta di Sale e Pepe non era spiegato così bene e ci sono arrivata dopo un po' ... Venerdì, quando ho cominciato a cimentarmi con le sfogliatine erano le 8 di sera passate e gli ospiti sarebbero arrivati alle 9. Per questo non ho avuto il tempo di fotografare i vari passi, cosa che sarebbe stata molto utile. Cercherò di spiegarmi il meglio possibile.
Comunque, maledizioni a parte durante la preparazione, il risultato è ottimo!
INGREDIENTI
1 confezione di pastafillo (la trovate sicuramente da Castroni, forse in qualche supermercato piû fornito)
500 gr di erbette da cuocere (io non le ho trovate ed ho rimediato con gli spinaci)
Provola dolce
1 cipolla piccola
Olio e sale q.b.
Rosolare la cipolla in un filo di olio. Aggiungere le erbette lavate. Salare. Cuocere per una decina di minuti a fiamma media. Scolare l'acqua che lasciano le erbette se necessario. Cuocere un altro paio di minuti a fiamma vivace per far evaporare l'acqua residua.
Tagliare la scamorza a fettine.
Prendere un foglio di pastafillo e unirlo ad un altro foglio spalmando un filo di olio tra i due per farli aderire. Tagliare il foglio in strisce larghe circa 10 cm. Al centro della striscia mettere una fettina di scamorza e poi un cucchiaio di verdura. Spennellare i bordi della pasta con un albume.
Chiudere la striscia ripiegando gli estremi della striscia di pasta sopra il ripieno: prima l'estremo inferiore e poi sopra l'estremo superiore. Ripiegare gli estremi, sovrapponendoli al ripieno, in modo che non coincidano perfettamente: in questo modo si potrà sigillare la sfogliatina ripiegando i bordi che fuoriescono.
Cuocere le sfogliatine in una padella antiaderente, senza olio o burro, prima un lato e poi l'altro, in modo che la pasta diventi dorata e croccante.