Me l'ha richiesta espressamente Marco la scorsa domenica a pranzo, appena tornati da una breve vacanza a Capalbio. La ricetta è di sua mamma.
Le dosi dei tre ingredienti principali, peperoni cipolle e pomodori, possono variare a seconda dei gusti. L'importante è far cuocere la peperonata il più a lungo possibile. Almeno per una ora. Se poi avete tempo, anche una mezz'oretta di più. Il giorno dopo riscaldata, poi è ancora più buona!
L'acqua che le verdure lasciano durante la cottura si addensa e si amalgama con i peperoni che si ammorbidiscono quasi fino a sfaldarsi formando una cremetta deliziosa. La dolcezza delle cipolle, anche queste stracotte che quasi si sciolgono in bocca, che si aggiunge alla dolcezza dei peperoni.
Il tutto accompagnato da un polletto al forno.
Gnam gnam!!
INGREDIENTI
3 peperoni grandi
3 cipolle grandi
5 pomodori ramati (si possono usare anche i pachino o i piccadilly, purché pomodori rossi belli maturi)
olio
sale q.b.
Sbucciare le cipolle e tagliarle a fettine sottile.
Prendere una padella capiente, cospargerla di olio, metterla sul fuoco e aggiungere le cipolle. Cominciare a cuocere le cipolle girando ogni tanto a fuoco basso, mentre si preparano gli altri ingredienti.
Pulire i peperoni e tagliarli a listarelle.
Pulire i pomodori e tagliarli a spicchi.
Aggiungere i peperoni e i pomodori in padella. Salare e girare.
Coprire con il coperchio.
Cuocere a fiamma media (né troppo forte né troppo bassa), girando ogni tanto, per una oretta o finché i peperoni e le cipolle si saranno ammorbiditi quasi fino a sfaldarsi e l'acqua delle verdure si sarà addensata. Se la peperonata è troppo acquosa, cuocere senza coperchio per altri 10 minuti o quanto necessario per addensare il liquido.
Se è troppo asciutta, aggiungere un pochino di acqua.
Grossomodo deve diventare così...
Assaggiare e se necessario aggiungere sale.
Servire con un polletto cotto in forno con olio, rosmarino, un paio di spicchi di aglio, un paio di spicchi di limone, sale e pepe...